Una giornata a Centuripe

Un panorama che ricorderai per sempre.

Centuripe, paese siciliano in provincia di Enna vi regalerà una giornata piena di bellezza, storia e tranquillità.

Prendete la vostra macchina fotografica o i vostri smartphone perché sono sicura che come me, farete foto ad ogni passo. Pronti? Bene, partiamo!

Da Catania bisogna seguire la strada statale 121 verso Paternò e poi continuare seguendo la provinciale 41. Un percorso di circa 50 minuti per raggiungere questo borgo arroccato su un sistema montuoso che conferisce al paese una forma davvero particolare. Dall’alto ricorda la forma di un uomo o di una stella marina. Scegliete voi, io voto per l’uomo 😁

All’ingresso del paese troverete un parcheggio gratuito per raggiungere poi a piedi il centro storico. Da qui attivate la fotocamera 📸

Il parcheggio stesso si trova giá in un punto panoramico ma salendo, a pochissimi passi, troverete una piazza che vi offrirà una vista pazzesca dell’Etna e di una parte del paese.

Da qui è possibile ammirare il monte Calvario con la sua piccola chiesetta, una delle nostre mete in questa giornata.

Ma proseguiamo. Vi prometto tantissimi altri punti strategici per le vostre foto 😉

Sono sicura che adorerete questo paese con le sue piccole vie, gli archi che creano dei passaggi molto suggestivi, le case e i negozi con i vasi di ceramica appesi fuori dalle porte. L’arte della ceramica e della terracotta centuripina crea un forte legame con la storia greco romana. Il territorio infatti è archeologicamente ricchissimo anche se negli anni, scavi illegali, hanno portato i reperti in tutto il mondo tra musei e collezioni private. Qui resta comunque il museo regionale che dovete assolutamente vedere.

Ma procediamo il nostro giro pieno di angolini da fotografare con una vista pazzesca sul nostro vulcano.

Vi è venuta un po’ di fame vero? Facciamo una breve sosta prima di dirigerci verso il museo.

Noi ci siamo fermati a mangiare al Jolly Bar in piazza Aristide Sciacca, 18. Abbiamo trovato della tavola calda davvero ottima e personale gentilissimo che ci ha dato consigli su come raggiungere le nostre varie mete.

Dopo aver ricaricato le energie, andiamo a vedere il Duomo di Centuripe con la chiesa dell’immacolata Concezione e poi scendiamo al museo con una breve passeggiata.

L’ingresso al museo è gratuito ed è aperto tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9:00 alle 18:30.

Io sono rimasta davvero colpita dalla collezione, dalla cura e dalla pulizia di questo museo. Un valore immenso veramente poco conosciuto.

E adesso? Ora comincia la salita 😁

Raggiungete via Torino e troverete la scala che vi porterà alla chiesetta sul monte Calvario. Una bella fatica ma ne vale assolutamente la pena per avere una vista a 360° da dove poter ammirare il versante occidentale del’Etna, la piana di Catania e il territorio ennese.

La chiesetta apre le porte ai fedeli ogni 3 maggio per la festa di Santa Croce.

Trattenetevi qui per un po’, respirate la bellezza della Sicilia e riempitevi di meraviglia.

Il nostro tour del paese si è concluso qui ma c’è ancora tantissimo da vedere e io non vedo l’ora di ritornarci. La giornata però non è finita. C’è un ultima tappa da raggiungere ed è la panchina gigante.

Il progetto delle panchine giganti nasce da un’idea di Chris Bangle, designer americano che costruisce la prima in Piemonte in un punto panoramico. Presto si sono diffuse in tutta Italia e oggi in Sicilia ne abbiamo due. Una si trova sull’Etna e una qui nel territorio di Centuripe ed è la numero 202 in ordine di costruzione.

Attenzione: per raggiungere la panchina vi consiglio di non seguire le indicazioni del navigatore. Noi siamo finiti per ben tre volte in proprietà private e piccole strade di campagna. Seguite la strada provinciale 84 fin quando non trovate un piccolo cartello che indica la direzione per la panchina.

La strada per raggiungerla è molto stretta ed è una stradina di campagna quindi andate piano e attenzione alle macchine che potreste trovare nella direzione opposta.

Arriverete in un piccolo spiazzo dove poter lasciare la macchina. La panchina è a due passi.

Noi abbiamo raggiunto la panchina ad orario tramonto e ci siamo goduti una vista mozzafiato da questo punto con dietro l’Etna a fare da sfondo. È stato un momento magico.

Bene, spero che questa giornata insieme vi sia piaciuta 😀

Mi raccomando fatemi sapere se andate a visitare Centuripe.

Ci vediamo presto con un nuovo articolo e tante meraviglie siciliane.

Valentina 🥰

13 Risposte a “Una giornata a Centuripe”

  1. Ciao Valentina, complimenti per questo nuovo progetto.. inizia alla grande!! Io da catanese non avrei mai pensato a Centuripe per una gita, adesso non vedo l’ora di andare a scoprirla!! 🤩
    E sono sicura che sarà così anche con i prossimi luoghi che ci racconterai..
    Ancora complimenti! 💪🏻😊

  2. Ciao, hai raccontato tanto minuziosamente il luogo da trasmettere forti sensazioni anche a chi non si trova lì ma sta leggendo il tuo blog Grazie

  3. Posto assai suggestivo! Non ci sono mai stata, l’ho solo visto dall’aereo ma le foto che hai messo mi hanno fatto venire la curiosità di andare a vederlo di persona. Grazie per le informazioni pratiche!

  4. Cara Valentina, ho letto il tuo articolo con grande curiosità e devo dire che come sempre riesci a trasmettere la bellezza delle emozioni che provi. Centuripe è in lista per una bella visita e spero di poter i andare presto insieme a Giacomo. Intanto faccio tesoro dei tuoi consigli. Grazie, Dario

  5. Ciao Dario, sono strafelice ti sia piaciuto l’articolo. Allora conto di vedere presto il racconto delle avventure tue e di Dario sui social. Un abbraccio

  6. Mi fa molto piacere. Mi raccomando, fammi poi sapere che ne pensi ma sono sicura ti innamorerai di ogni angolino 😉

  7. Bellissimo articolo.
    Sai che non sono mai stata a Centuripe? Pur, avendo avuto compagni centuripini, avrò visto si e no, solo la piazza principale. Quindi, dopo il tuo articolo ci andrò, oltretutto devo vedere la panchina gigante!

  8. Sono sicurissima ti piacerà. Il paese è davvero una bomboniera e il panorama è qualcosa di spettacolare

  9. Ciao Valentina.
    Sono davvero felice di leggere questo articolo perchè non potevi descrivere meglio la sensazione di leggerezza e di spensieratezza che si ha nel visitare questo piccolo grande paese immerso nella storia, tra scorci inaspettati che danno vita a paesaggi mozzafiato.
    Da vero Centuripino, posso confermare che hai colto perfettamente l’essenza di questo grande “omone” sdraiato sulla montagna.
    grazie.
    A presto

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