Nel 2017 ho preso la mia seconda laurea: laurea magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo.
Quando finisci l’università, la domanda è inevitabile: cosa fare dopo? Materie, studio, esami, non ti preparano al mondo del lavoro. Io non ero pronta e volevo continuare a studiare e provare delle strade, ogni strada possibile, per entrare nel mondo delle librerie.
Tutti abbiamo un sogno: io ho sempre voluto essere una libraia. 📚
Avevo dei risparmi da parte, grazie all’anno di servizio civile, e decisi di iscrivermi ad un master di editoria. Avevo anche un progetto da portare avanti.
Nella stessa estate della mia laurea sono diventata proprietaria di una casa. Piccola, un unico ambiente senza stanze, in campagna.
È stata una fortuna, un’occasione. Io e i miei genitori volevamo fare un piccolo investimento. Un immobile da affittare per avere una piccola entrata extra.
Abbiamo visto tante case e poi un giorno l’agente immobiliare ci fa vedere questa proprietà. Sembrava quasi un deposito di cose vecchie circondata da un terreno con l’erba alta fino al ginocchio. C’era un panorama però che non si poteva ignorare, la Sicilia con la sua costa e poi il pozzo e un’area barbecue e un forno a legna. Quando siamo entrati per vedere la casa era un disastro, non c’era una vera cucina, era tutto accatastato, una di quelle case di campagna dove non si va più da tanto tempo.
C’era questa casa e poi la casa che vedevo io. Era perfetta, un piccolo cottage da sogno, quello dei film dove succede sempre qualcosa di bello, quello dei romanzi d’amore con i finali belli e scontati e ho visto esattamente dove avrei messo il tavolo, come avrei voluto la zona notte e la cucina e poi in fondo ecco il camino. Se è stato il camino a convincerci che era la casa da comprare o il panorama o il pozzo o gli alberi da frutto che intravedevamo, non lo so, ma era quella e non ci sono stati dubbi.
Il piano era prenderci cura della casa e trasformarla per renderla così come l’avevo immaginata e finire l’anno di master. La casa volevo affittarla saltuariamente e poi averla come casa di relax e con il master volevo entrare nel mondo dei libri.
Ecco alcune foto di quello che vidi quel primo giorno.
Fu un anno di grandi cambiamenti e di crescita personale. Avevo preso sul serio l’idea degli affitti brevi e cominciai a studiare e seguire corsi di formazione sul turismo. È un mondo vastissimo ed esistono tante tipologie di strutture. Trovare la formula giusta fu un vero lavoro ma cominciò a piacermi questo settore.
I lavori procedevano, abbiamo quasi fatto tutto noi e ci siamo stati poco più di un anno.
Impastare cemento, imbiancare le pareti, zappare, non pensavo mi sarebbe mai piaciuto fare queste cose eppure stavo costruendo qualcosa che mi piaceva sempre di più.
Circa un anno dopo finii il master ed inizia a lavorare in casa editrice come ufficio stampa. Contemporaneamente cominciai ad affittare.
La verità è che nessuno a parte me ed i miei genitori, che per fortuna mi hanno sostenuto, ha mai creduto nel progetto. Affittare ai turisti, una casa in campagna raggiungibile solo con un mezzo proprio, completamente immersa nella natura e a circa 6 minuti di macchina dal primo paese, sembrava una cosa che non poteva funzionare.
Sono felice di averci creduto così tanto da trasformare l’idea in realtà. Scelsi anche il nome perfetto: piccolo sogno Etna, la mia struttura ricettiva extra alberghiera per affitti brevi.
Il mio piccolo sogno sull’Etna.
Oggi grazie al piccolo sogno ho scoperto di amare profondamente la mia terra, la Sicilia, e di essere felice di poter contribuire, nel mio piccolo, a farla scoprire. Ho scoperto che mi piace la vita di campagna e che posso far convivere e gestire più sogni.
Sono diventata una libraia, faccio anche un altro lavoro che amo, leggo libri ai bambini organizzando degli eventi dedicati e gestisco il mio piccolo sogno.
Sono passati 6 anni, ho 31 anni e altri mille piccoli sogni da realizzare. Voglio migliorare e continuare a studiare per offrire sempre qualcosa di nuovo ai miei ospiti.
E così questa è la storia, in breve, di come è nato in maniera inaspettata, un piccolo sogno 🏡 e di com’è adesso.
Da Airbnb ho ottenuto per 10 volte consecutive il titolo di super Host.
Sono sicura che ci sono milioni di piccole cose che posso migliorare e cerco sempre di dare il massimo e fare del mio meglio e sono sicura che mi aspettano ancora tanti progetti da portare avanti.
Per ora, questa è la storia del mio piccolo sogno.
Valentina ♥️